Teufelsberg Berlino: graffiti writing e street art

Il Teufelsberg di Berlino è uno dei luoghi legati all’arte urbana più interessanti di tutta Europa. Nonostante sia difficile da raggiungere, se sei appassionato di street art e writing, questo è il luogo che devi assolutamente vedere almeno una volta nella vita.

In questo articolo troverai le informazioni per raggiungere questo monte, la sua storia e proverò a trasmetterti perché secondo me non puoi perdere l’occasione di andare a visitarlo.

Le differenze tra street art e graffiti writing Street Art Graffiti Disagismi Urbani

La domanda che mi fanno più spesso è "Quali sono le differenze tra street art e graffiti writing?". Si tratta di un terreno molto scivoloso, per mia esperienza è quasi impossibile mettere tutti d'accordo. In questo podcast vengono affrontate alcune delle diversità tra i due fenomeni artistici come ad esempio l'origine o il significato delle opere

Teufelsberg cosa è?

Il Teufelsberg è un monte artificiale situato a qualche km dal centro della città di Berlino la cui storia è molto affascinante, ma rievoca pagine complicate della storia berlinese.

Il nome Teufelsberg presumibilmente deriva da Teufelssee, bacino d’acqua naturale creatosi nell’era glaciale nella zona, e si traduce in italiano con “Monte del diavolo“: non è chiaro se sia un caso oppure no, rimane comunque il fatto che si tratta di una strana coincidenza, ma capirai meglio continuando a leggere l’articolo.

Per comprendere al meglio la storia del Teufelsberg è necessario fare un passo indietro di qualche anno, diciamo una settantina circa. Nel 1930 infatti in questa zona non esisteva alcun monte, ma una semplice distesa di campi, isolata dal centro città e lontana dagli sguardi dei più curiosi.

Per questo motivo Hitler ed il partito nazista decidono di dare il via ad un progetto che avrebbe dovuto cambiare in meglio il futuro della Germania: la costruzione di una nuova cittadella universitaria con facoltà innovative come la Facoltà di Tecniche della difesa, che fu effettivamente la prima ed unica facoltà ad essere costruita; infatti, con l’inizio del secondo conflitto mondiale nel 1940, Hitler si vede costretto a bloccare tutto ed abbandonare il progetto.

Dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, ciò che rimane del complesso ideato dai nazisti viene demolito e la zona diventa sede di un nuovo grande progetto che darà vita a quello che oggi chiamiamo Teufelsberg: tutti i detriti derivanti dal conflitto mondiale vengono trasportati e scaricati giornalmente sulla Heerstraße, senza sosta. Nel giro di circa 20 anni e dopo 26 milioni di metri cubi di macerie scaricate ed ammassate, la zona diventa il punto più alto di Berlino Ovest.

Terminato il processo di raccolta ed accumulo dei materiali, inizia il processo finale e cioè quello di “abbellimento” del colle artificiale: decine di metri cubi di sabbia e terra vengono utilizzati per ricoprire il tutto e migliaia di alberi vengono piantati nella zona così da dare vita ad una nuova foresta, poco fuori città, che grazie alla costruzione di piste da sci e skilift diventa un luogo dove praticare sport invernali.

Teufelsberg-Berlino-Interno-Cupole-Bianche

Dai primi anni 60 fino al termine della guerra fredda, la posizione strategica del monte è di forte interesse per le forze delle truppe alleate che decidono di sfruttare le caratteristiche del Teufelsberg a proprio favore: viene edificata la Field Station Berlin, caratterizzata dalle spettacolari cupole bianche che ancora oggi sono visibili, una stazione di ascolto, studio e spionaggio con strumentazioni innovative ed all’avanguardia che permettono di captare segnali a migliaia di km di distanza.

Con la fine della guerra fredda e l’ingresso nell’era moderna e contemporanea, la stazione viene abbandonata e privata di tutta la sua tecnologia finendo a giacere per anni in stato di abbandono dopo un breve periodo in cui è stato utilizzato come torre di osservazione per i voli interni; per trent’anni, dopo la vendita da parte della città di Berlino a privati, si sono susseguiti progetti scartati, poi accettati ed infine mai partiti, dai più visionari ai più etici.

Oggi Teufelsberg è un patrimonio culturale della città sia per la sua storia che per il suo presente: uno spazio culturale libero il cui obiettivo è quello di poter dare spazio alla creatività delle persone di tutto il mondo, senza vincoli e nella massima libertà.

All’interno della struttura è stato anche allestito un piccolo museo che ripercorre la storia della struttura, con foto, video e materiale sopravvissuto ai saccheggi e donato.

Teufelsberg-Berlino-Interno-Cupole-Bianche-2

Teufelsberg graffiti e non solo

Cercare di raccontare nel dettaglio tutto quello che è possibile vedere all’interno di questo spazio è impossibile. Si tratta di edifici enormi, sviluppati su più piani, dove tutto è coperto da vernice: che siano graffiti writing oppure opere di street art, la qualità dei muri è altissima e vista l’enorme richiesta da parte degli artisti, tendenzialmente i muri durano 1 o 2 anni prima di essere coperti.

Chiaramente sono i nomi tedeschi a farla da padrone come l’immancabile 1UP (Qui l’articolo sulla crew berlinese), oppure il duo Herakut (qui l’articolo su Hera e Kut), la crew Berlin Kidz e tantissimi altri nomi.

La struttura è composta da diversi edifici ed è possibile entrare in tutti: attenzione perchè in alcuni è assente l’illuminazione e quindi dovrete munirvi di torcia, ma è sufficiente quella del proprio cellulare. La zona sembra quasi un labirinto, si continua a girare e girare e sembra non finire mai, ma ad un certo punto ci si ritrova all’ingresso.

Le famose cupole bianche sono poste sul tetto dell’edificio più alto: 4 piani da scalare a piedi (purtroppo l’accessibilità in questa parte del sito non è il massimo) su una scala messa in sicurezza e ci si ritrova in cima con una vista devastante su tutta la città. Per chi è appassionato di skyline cittadini, questo è un must.

I vari piani dell’edificio sono aperti (attenzione perché in alcuni è possibile entrare solo da una delle due scale) ed all’interno tutti i muri e le pareti sono state riempite con opere di arte urbana da artisti di tutto il mondo: ne ho riconosciuti diversi italiani, spagnoli ed anche francesi.

Teufelsberg-Berlino-MATE

Nella parte inferiore invece sono presenti spazi utilizzati come laboratori artistici oppure sfruttati per concerti, esposizioni e mostre. E’ anche presente un piccolo campo da basket urbano. Non mancano poi gli spazi adibiti a bar, ma aperti solo nei weekend: anche se tutto sembra un po’ arrangiato, è possibile bere della classica birra tedesca o della semplice acqua, per il cibo invece è consigliabile un panino o comunque qualcosa recuperato al di fuori della struttura.

Una birra in cima alla torre, vicino alle cupole, con una birra al tramonto è una delle esperienze più belle ed alternative che si possano fare a Berlino.

Teufelsberg-Berlino-Cima

Teufelsberg dove si trova

Il Teufelsberg si trova nel quartiere Grunewald (all’interno del distretto Charlottenburg-Wilmersdorf), caratterizzato dalla omonima foresta che si estende per circa 3000 ettari e che è a tutti gli effetti una delle più importanti foreste cittadine d’Europa.

Questa zona, situata nella parte occidentale della città, rappresenta al meglio un lato meno conosciuto della storia cittadina berlinese. Mentre continuava l’urbanizzazione delle zone periferiche berlinesi, la parte di popolazione più abbiente di Berlino si spostava all’interno di questo quartiere e della stessa foresta creando grandi ville e strutture isolate dal caos cittadino.

Camminando per Grunewald si può vedere un passato di Berlino poco conosciuto e le vecchie colonie utilizzate negli anni passati per i periodi di vacanza.

Teufelsberg come arrivare

Raggiungere Teufelsberg è facile, ma richiede un po’ di fatica poiché è necessario scalare il monte seguendo uno dei dati percorsi naturali a disposizione.

Ci sono principalmente due soluzioni per raggiungere il monte:

  1. Utilizzare le linee S3, S5, S9 oppure i bus 218, 349, M49, X34, X39 e scendere alla fermata Heerstraße. Da qui seguire per Teufelsseestraße fino al primo incrocio (dove è presente un parcheggio) ed iniziare la salita all’interno del percorso ciclopedonale che taglia la foresta. Nel giro di 15-20 minuti si raggiungerà la cima: è difficile perdersi poiché la cima del monte corrisponde alla stazione radio e le cupole sono ben visibili da quasi tutte le zone
  2. Utilizzare le linee S3, S7 oppure i bus 186, 349, M19 e scendere alla fermata S Grunewald. Da qui seguire Dauerwaldeweg ed al termine della via seguire il percorso all’interno della foresta che ti farà passare vicino ad alcune vecchie case di villeggiatura (molto belle e tipiche) ed infine incrocerà uno dei tanti percorsi che portano in cima al monte

Teoricamente è anche possibile raggiungere Teufelsberg in macchina, ma è assolutamente sconsigliato poiché non è certo il parcheggio in cima al monte e la strada non è propriamente asfaltata.

Teufelsberg orari

L’accesso al Teufelsberg varia a seconda delle stagioni: solitamente in pieno inverno è possibile accedere solo il sabato e la domenica, negli altri mesi, quindi da Febbraio a Novembre, il sito è aperto tutti i giorni dalle ore 11:00 fino al calare del sole. E’ permesso rimanere all’interno dello spazio giusto per ammirare il tramonto, ma successivamente è necessario spostarsi al di fuori vista anche l’assenza di elettricità nella valle da percorrere per il rientro. (Qui altre info)

Teufelsberg-Berlino-Ingresso

Teufelsberg prezzo

L’ingresso a Teufelsberg è di 8€ pagabili in contanti oppure tramite paypal. Non è possibile acquistare biglietti in anticipo, ma trattandosi di uno spazio enorme, difficilmente è impossibile entrare. Per gli studenti l’ingresso è di 6€ mentre per i disabili (con tesserino) è gratuito. (Qui altre info)

Ogni articolo che trovi su questo sito è stato scritto esclusivamente con scopo informativo e divulgativo. L'obiettivo è documentare ciò che accade per le strade delle città e fornire degli strumenti per poter comprendere un fenomeno urbano presente in tutto il mondo. Per nessun motivo questo sito incentiva al vandalismo o all'illegalità: ogni attività al di fuori della legge è fortemente condannata dai creatori di disagian.it e sconsigliata.

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