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In questo video facciamo assieme una camminata per Via Pontano, in uno dei quartieri che negli ultimi anni sta vivendo una trasformazione importante: NoLo.
Se sei interessat* alla street art milanese, puoi leggere la mia guida definitiva sulla street art di Milano: difficilmente troverai qualcosa di più completo in rete!
Piccola storia di NoLo
NoLo è un quartiere che fino ad una decina di anni fa non esisteva: molti della vecchia scuola non accettano questa sigla, ma la nuova generazione è oramai abituata a chiamarlo così.
Tra Via Padova, Viale Monza e Piazzale Loreto, questa piccola zona non ha mai avuto un suo nome: a volte era considerata Turro, a volte Pasteur ed a volte Rovereto. Così nel 2012 alcuni architetti, scherzando sull’idea di portare a Milano un brand come la più famosa SoHo, inventarono NoLo, North Of Loreto.
Questa denominazione ha subito colpito gli abitanti più giovani, gli artisti e gli studenti milanesi, creando una vivacità che mancava da tempo a Milano: tra passaparola ed eventi, nel 2016 NoLo inizia ad essere utilizzato per eventi e manifestazioni fino a quando, nel 2019, il comune di Milano ne approva i confini.
Street art e Graffiti a NoLo
Essendo questa zona una delle più frizzanti (termine che odio, ma mi fa sempre ridere) della scena milanese negli ultimi 10 anni, sono tanti gli artisti che hanno lasciato una firma tra le sue vie.
Inoltre qui si trova Via Pontano, storica hall of fame della TDK.
Insomma, la quantità di arte urbana presente per la via del quartiere è assurda: guarda il video per scoprire qualche curiosità a riguardo!
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