Abbiamo visto che esiste un vero e proprio glossario del graffiti writing e che alcuni lettering vengono descritti con uno specifico nome a seconda della grandezza, della forma, dei colori, dello stile e di altre caratteristiche.
Uno dei termini che mi ha sempre affascinato è ARGENTONE, che teoricamente si spiega da se, ma leggendo ho scoperto qualche curiosità che voglio condividere con te.
L'argentone nei graffiti – Street Art Graffiti Disagismi Urbani
Partiamo subito con rispondere alla domanda: cosa è un argentone nel mondo del graffiti writing?
Argentone è il termine che si utilizza per indicare un lettering costituito da due colori: l’argento per l’interno (o riempimento) ed il nero per l’outline.
La domanda quindi che ci si potrebbe porre è: perchè è così diffusa questa tipologia di lettering?
La risposta si può trovare nella forza del colore argento (e degli spray argento): con poche passate il pigmento argento riesce a coprire spazi enormi e soprattutto a coprire altri colori.
Questa caratteristica è nota da anni ai writers: bisogna sempre ricordarsi che 20 anni fa non c’era la stessa possibilità di scelta di colore come oggi, non esistevano brand come Loop o Montana specializzati in spray per muri; a quei tempi i colori erano pochi e se si voleva lavorare in grande, l’argento era sempre una giusta soluzione.
Solitamente gli argentoni si trovano sui vagoni dei treni, sui muri delle autostrade o delle sopraelevate: luoghi ben visibili dove poter inserire la propria firma e farla notare da tutti. La vernice argento poi ha la grande caratteristica di essere ben visibile anche in situazione di luce scarsa grazie alla sua opacità e peculiarità ad essere riflettente.
Altra cosa interessante è che gli argentoni sono spesso legati a crew più che ai singoli: i gruppi di writer utilizzano questo stile per lasciare la propria tag in caratteri cubitali (o in blockbuster) in giro per le città. Inoltre, poiché richiedono una prima traccia, il riempimento argentato e successivamente l’outline nero, è utile essere in due o tre quando si crea un argentone.
Da dove deriva il termine argentone e chi ha inventato questo stile?
Argentone è il termine che utilizziamo in Italia per catalogare i muri di color argento, ma non è la vera e propria traduzione della parola originariamente nata per indicare questi muri.
DUB (o DUBS) è il termine inglese utilizzato per indicare i muri colorati d’argento con outline nero.
Si dice che questa tipologia di graffiti writing sia nata a Londra negli anni 80 ed è quindi spesso considerata la quintessenza del “London-style-graffiti”. In contrapposizione con l’evoluzione dello stile a New York, a Londra le linee si erano fatte più spigolose e più taglienti, per nulla morbide.
Per anni questo stile è stato predominante nelle vie di Londra e delle città inglesi, fino alla nascita della nuova generazione di giovani writer, molto più influenzati dagli stili esteri e d’oltreoceano, che hanno iniziato a preferire throw up rispetto ai dub, cioè gli argentoni.
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