Nel corso degli anni all’interno del mondo dei graffiti si è sviluppato un gergo molto specifico e di nicchia. Quasi sempre si tratta di parole di origine inglese come ad esempio “hall of fame”.
Cosa è una hall of fame nel mondo dei graffiti – Street Art Graffiti Disagismi Urbani
Cosa indica il termine hall of fame?
Una hall of fame, anche descritta come wall of fame, è un luogo dove molto spesso è possibile leggere la storia dei graffiti di una determinata città, o di una determinata crew.
Quando si parla di hall of fame è importante ricordarsi che non tutti i muri si possono considerare così: la hall of fame non è una semplice murata, ma è uno spazio che la graffiti scene riconosce per la sua importanza, uno spazio dove le crew sanno di potersi ritrovare, poter studiare i pezzi dei propri compagni e poter affinare il proprio stile: la qualità è davvero alta. Possiamo dire che non bastano quindi dei singoli lettering per poter considerare uno spazio una hall of fame.
Solitamente si tratta di muri o viadotti lunghi centinaia di metri, luoghi nascosti nelle periferie poichè meno soggetti ai controlli, dove i king (I writers più famosi e con maggior esperienza) hanno lasciato nel tempo la propria tag ed i propri pezzi e dove periodicamente vengono organizzate delle jam session.
La cosa fondamentale da sapere è che il rispetto per le hall of fame delle crew non deve mai venire meno: un writer di una crew differente non può permettersi di pittare su un muro “non suo” senza essere invitato o averne ricevuto il permesso.
Ma come sono nate le hall of fame?
Una delle prime hall of fame di cui si trova traccia nei libri risale al 1980 circa e si trova chiaramente a New York: parliamo della hall of fame dell’East Harlmen.
Qui, Sting Ray, ebbe l’idea di creare un luogo dove chiunque potesse mostrare le proprie capacità ai passanti: fu a tutti gli effetti un visionario poichè creò la prima vera e propria galleria a cielo aperto dedicata solo a coloro che si destreggiavano in quella che veniva chiamata graffiti art.
Ed in Europa abbiamo hall of fame?
Chiaramente anche in Europa abbiamo una grande storia di graffiti writing e di conseguenza sono tantissime le hall of fame sparse nelle città.
Purtroppo quella che viene considerata nei libri come la più importante a livello europeo, cioè quella in Dachauer Strasse a Monaco di Baviera, è andata perduta poichè distrutta nel 1989. Oggi potrebbe sembrare banale, ma in quegli anni non esisteva internet e quindi le hall of fame erano degli spazi che un writer doveva assolutamente visitare per poter migliorare il proprio stile.
Il graffiti writing si è evoluto in maniera diversa nelle città europee: si tratta di un movimento sempre legato all’utilizzo della bomboletta aerosol, ma è da sempre stato influenzato dalla cultura del luogo, la musica e soprattutto quel poco materiale che si riusciva a recuperare dagli states. Sono diversi i writer che hanno raccontato di aver effettuato un salto di livello nel proprio stile visitando Monaco di Baviera, città che a quei tempi era veramente un passo avanti.
In ogni città oggi è possibile trovare una hall of fame, bisogna solo cercare oppure domandare alle persone giuste: alcune sono più grandi e gestite da crew, altre sono più piccole e gestite da singoli writer.
Le più famose oggi in Europa sono la East Side Gallery di Berlino e la Aerosol-Arena di Magdeburg, chissà per quanto ancora esisteranno.
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